Ciao carissime sono Valeria.Credevo di essere invincibile.Sempre di corsa presa tra casa e famiglia,con 2 gemelli da crescere.Nessun tempo per me.Poi a 50 anni in un normale controllo di routine mi viene pronunciata una parola che nessuno mai vorrebbe sentire..carcinoma.Ricordo che le orecchie mi si tapparono,ero come in una bolla e faticavo a capire le parole che pronunciava la dottoressa con una normalita’ che trovavo inopportuna ed incomprensibile. 

Tutto è cambiato.Per tutta la famiglia.Mi dicevano che ero fortunata ,lo avevo scoperto in tempo e dopo la quadrantectomia mi aspettava la radioterapia e le cure ormonali.A dicembre contavo le sedute di radioterapia che mancavano..anni prima ero in montagna..ora ” cavalcavo” il mio destriero su un freddo e rigido lettino per la radioterapia.Questo il ” regalo ” dei miei 50 anni.Ma devo e voglio vederla come davvero un regalo,nel senso di una nuova opportunità che la vita mi ha regalato.Ora il tempo è più lento.Dedico tempo a me,curo i miei effetti collaterali e le mie ferite.Vedo crescere i miei figli.Certo convivo con le paure..non smetto di pensare a quello che mi può tornare a far visita.Vorrei non farlo.Vado dalla psicologa ma la paura del tumore è più difficile da curare del tumore stesso.Sono diagnosticata guarita e voglio abbracciare tutte le donne dicendo che possiamo farcela.Questo il mio messaggio di positivita’. Valeria.