Ciao bellissima Donna,
hai mai sentito parlare del progetto CARDIOCARE?
Il progetto CARDIOCARE, presentato durante il Congresso Esc di Amsterdam, mira a cambiare radicalmente la gestione delle donne 65+ affette da cancro al seno.
Il cancro al seno rappresenta il tumore più frequente nell’Unione Europea, con il 29% di tutti i nuovi casi di cancro nel 2023.
Si stima che 1 donna su 11 nell’UE svilupperà questa malattia entro i 74 anni.
Le malattie cardiovascolari sono una complicanza devastante del trattamento antitumorale che colpisce la salute fisica e mentale delle pazienti.
CARDIOCARE è un progetto finanziato dall’UE che si propone di fornire alle donne di età superiore ai 65 anni affette da cancro al seno gli strumenti per migliorare la propria salute fisica e adattarsi psicologicamente alla malattia.
Il consorzio di partner europei, che comprende la Società europea di cardiologia, si avvarrà delle competenze di cardiologi, oncologi, psicologi, biologi molecolari, bioinformatici, informatici e ingegneri biomedici di 7 Paesi europei per migliorare il monitoraggio, il trattamento e le cure di queste pazienti.
Il progetto avrà una durata di 5 anni e prevede lo svolgimento di uno studio clinico su 750 pazienti.
Lo scopo di questo studio è valutare l’impatto degli interventi comportamentali e psicologici sulla qualità della vita, sul benessere fisico e mentale e sugli effetti cardiotossici del trattamento del cancro al seno.
Durante lo studio, tutte le pazienti partecipanti riceveranno l’applicazione CARDIOCARE.
Verranno divise in due gruppi in modo casuale: un gruppo utilizzerà l’app che incorpora sia ePsycHeart che eHealtHeart, mentre l’altro utilizzerà solo ePsycHeart.
L’app ePsycHeart monitorerà la qualità della vita, la mobilità e la salute mentale utilizzando un sensore di frequenza cardiaca indossabile con fascia toracica, smartwatch e questionari.
L’app eHealtHeart, invece, incoraggerà le pazienti ad adottare comportamenti salutari come l’attività fisica, una dieta sana, giochi per migliorare la memoria e modificare l’ambiente domestico per ridurre il rischio di cadute.
Uno degli obiettivi principali dello studio è l’identificazione precoce delle donne con cancro al seno a maggior rischio di danni cardiovascolari derivanti dai trattamenti antitumorali.
Verranno utilizzate tecnologie all’avanguardia, come il sequenziamento di nuova generazione, per individuare i cambiamenti nelle specie di microbi intestinali che segnalano danni al cuore e ai vasi sanguigni prima che si manifestino i sintomi.
Inoltre, l’intelligenza artificiale verrà utilizzata per analizzare le immagini del cuore al fine di predire la probabilità di danni cardiaci.
Con il progetto CARDIOCARE, si spera di rivoluzionare la gestione delle donne 65+ con cancro al seno, migliorando la qualità della vita e riducendo i rischi cardiovascolari derivanti dal trattamento antitumorale.
Grazie alla collaborazione tra esperti di varie discipline, si cercano soluzioni innovative e personalizzate per aiutare queste pazienti in un momento così difficile della loro vita.
Speriamo che l’articolo ti sia piaciuto e ti sia stato utile.
Un abbraccio 💗💪🏻🌸🫶🏻
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