Ciao bellissima Donna,
Conosci il microblading?
Il microblading è una tecnica di trucco semipermanente per sopracciglia che sta diventando sempre più popolare nel mondo della bellezza.
Questa tecnica prevede l’utilizzo di una sorta di penna con una lama che deposita pigmenti nella pelle, creando così un effetto di sopracciglia più piene e definite.
Tuttavia, non tutti possono sottoporsi a questo trattamento.
La possibilità di farlo dipende principalmente dal tuo stato di salute e dalle terapie che stai affrontando.
Se stai affrontando un trattamento oncologico come la chemioterapia o la radioterapia, il rischio di infezioni e complicazioni è maggiore e il trattamento di microblading potrebbe essere sconsigliato o addirittura vietato.
La chemioterapia può causare secchezza della pelle e della zona trattata, che può influire sulla qualità e durata del risultato del microblading.
Inoltre, potresti avere una pelle più sensibile e reattiva a causa delle terapie che stai ricevendo, il che potrebbe aumentare il rischio di irritazioni e reazioni allergiche.
Posso scegliere la dermopigmentazione allora?
Una delle alternative alla tecnica di microblading è la dermopigmentazione, una procedura che consiste nell’applicazione di pigmenti colorati sulla pelle per creare un effetto sopracciglia più piene e definite.
Tuttavia, anche in questo caso è necessario prestare attenzione al proprio stato di salute.
In generale, è sconsigliato sottoporsi a procedure di dermopigmentazione durante la chemioterapia, in quanto i trattamenti antitumorali possono influire sulla risposta della pelle alla procedura e aumentare il rischio di complicanze.
Nell’ambito paramedicale, la dermopigmentazione delle sopracciglia dovrebbe essere effettuata prima dell’inizio delle cure, quindi prima che il sistema immunitario sia compromesso dai farmaci in circolo.
Nel giro di circa un mese è possibile perdere completamente le sopracciglia o vederle diventare molto più rade.
In certi casi, si può intervenire tra la prima e la seconda chemioterapia, ma deve essere l’oncologo a dare il consenso.
Potrebbero infatti presentarsi delle infezioni o delle irritazioni causate dalla mancanza di difese.
Ma quindi cosa posso fare se ho già iniziato le terapie?
Se non puoi sottoporti al microblading o alla dermopigmentazione perché sei ancora nella fase della chemioterapia o radioterapia, esistono comunque molte altre opzioni per migliorare l’aspetto delle sopracciglia (e delle ciglia).
Ad esempio:
1. Matita per occhi e sopracciglia (disponibile sul nostro sito qui): ridisegna le sopracciglia con un effetto pelo per pelo ultra naturale.
La matita per occhi e sopracciglia è perfetta per ridisegnare gli occhi e mimetizzare la caduta delle sopracciglia e delle ciglia. La tonalità può essere adattata alla maggior parte delle carnagioni grazie alla sua formulazione a base d’acqua. Puoi modulare l’intensità del colore in base al numero di tratti. La formula è naturale al 97%, quindi puoi fidarti che la matita occhi e sopracciglia sia a lunga tenuta e resistente all’acqua.
2. Tatuaggio semi-permanente: se hai bisogno di una soluzione più duratura rispetto ai prodotti per sopracciglia, potresti valutare l’opzione di un tatuaggio semi-permanente per le sopracciglia. Questa tecnica coinvolge l’applicazione di pigmenti nella pelle, ma senza la profondità e l’incisione della pelle del microblading.
3. Sopracciglia finte: ci sono diverse opzioni per le sopracciglia finte, come le sopracciglia adesive e le sopracciglia finte rimovibili. Queste opzioni possono essere utilizzate temporaneamente per migliorare l’aspetto delle sopracciglia.
In ogni caso, è importante consultare il medico curante prima di intraprendere qualsiasi tipo di procedura in modo da assicurarsi che non vi siano rischi per la salute o interferenze con i trattamenti oncologici in corso.
Se queste informazioni ti sono state utili, lasciaci un commento qui sotto e se ti va, facci sapere la tua opinione ⤵️
Un abbraccio 💗
2 comments
Cinzia Giorgi
Invece quando è finita la chemio neoadiuvante, quindi in attesa di intervento, quanto tempo deve passare per microblanding, tinta capelli, e qualsiasi tipo di trattamento estetico? (es. biostimolazione, laser per macchie, ecc)? Grazie
Chemio World
Ciao Cinzia,
Noi consigliamo sempre di chiedere alla propria equipe medica perché ogni caso è a sé e non c’è sempre un tempo definito per ognuno. In linea generale, i nostri professionisti consigliano di non fare niente per almeno sei mesi dopo le terapie.
Stiamo preparando nuovi argomenti ed articoli su queste tematiche per supportarvi e darvi consigli utili.
Un abbraccio! 🙂